TEDx Fiumicino - IPOGEO
Sottosopra, storie di architettura sotterranea. Domenica 10 novembre 2024, dalle 16.30 presso l’Uci Cinemas di Parco Leonardo a Roma
Mai avrei pensato potesse succedere
È così che inizia questa email, con un titolo che trasuda tutta l'insicurezza che mi porto dietro da sempre. Eppure, è con grande emozione che vi annuncio la mia imprevista, improbabile, inaspettata partecipazione come speaker al TEDx Fiumicino, il prossimo 10 novembre.
Per me è una cosa enorme, enorme per davvero. Una di quelle che vedi fare agli altri, puntualmente impeccabili mentre parlano davanti a platee piene di gente rapita dai loro discorsi; che vedi sfoggiata con orgoglio nelle bio di LinkedIn (“TEDx Speaker”, manco fosse una qualifica) e che non penseresti mai potrebbe capitare proprio a te, che non sei nessuno, e che ti rivolgi a una piccola community di nicchia registrando podcast, il più delle volte, in pigiama.
Eh sì, l’audio, come del resto la scrittura (nel mio caso la radice del registrato), è sempre stato la scusa perfetta per celare agli altri la mia insicurezza. Una traccia dopotutto si aggiusta, si tagliuzza, si edita, si confeziona, si ri-registra finché non viene perfetta. Un intervento dal vivo, no. Ed è fuori dalla mia comfort zone.
Ve lo dico con la massima sincerità: non credo affatto di meritare un palco come quello del TEDx (altro che retorica del "se vuoi puoi", qui è sindrome dell’impostore liquida e non so quale delle due piaghe sia la peggiore). Sono stata coinvolta perché qualcuno crede che abbia qualcosa di interessante da dire e, sebbene siano quasi quarant’anni che debba convincermi di ciò, ora non posso far altro che impegnarmi, dare il massimo affinché i 15 minuti che mi spettano siano degni di essere ascoltati; che riescano a catturare anche solo una parte dell’attenzione del pubblico, lasciandogli qualcosa.
Ad ogni modo (mi rincuora saperlo, soprattutto per chi verrà :) non sarò ovviamente la sola a parlare - gesticolando presumibilmente moltissimo - interverranno anche altri cinque speaker:
Elisa Nichelli | Astrofisica e divulgatrice
Giorgio Moretti | Scrittore e poeta
Maurizio Pompili | Professore ordinario di Psichiatria
Francesco Melidoni | Esperto di Ristrutturazioni aziendali
Paolo Rozera | Direttore Generale di Unicef Italia
Cos'è TEDx
Prima di soffermarmi sul tema della serata, ossia l’ipogeo, dedico due parole all’evento in generale, per chi non sapesse di cosa si tratta.
TED è un'organizzazione internazionale senza scopo di lucro dedicata alla diffusione di idee sotto forma di discorsi brevi e potenti, chiamati anche TED talks. La ‘x’ aggiunta a TED sta a indicare un evento indipendente, realizzato da organizzazioni locali, che rispetta lo spirito e la mission di TED, declinandola nei modi più vari per dare vita a discussioni e connessioni profonde.
Qui sotto il TEDx di Stefano Andreoli che vidi dal vivo anni fa a Roma e mi colpì molto. Online ne trovate a migliaia.
Ipogeo
Come anticipato, l'ipogeo sarà il filo conduttore della seconda edizione di TEDx Fiumicino. Gli speaker invitati quest’anno, provenienti da settori diversi, esploreranno questo tema nelle sue molteplici sfaccettature e significati attraverso i loro talk.
Riprendendo le parole di TEDx Fiumicino
In italiano i primi usi di ipogeo sono apparsi in archeologia; tutt’ora infatti, l’ipogeo ci ricorda le tombe sotterranee, le chiese rupestri. Ma ipogeo è tutto ciò che vive o cresce sottoterra, e cosa o dove sia questa “terra” sta a noi sceglierlo. Perché ipogeo, sostantivo e aggettivo, non è semplicemente un luogo, è qualcosa. E in quanto tale, esiste anche se coperto. A primo impatto sembra imperscrutabile, eppure è chiaro, netto, ci porta immediatamente nelle oscurità del sottosuolo, illustra splendidamente ciò che definisce. Il sotterraneo, però, di solito è tutt’altro che chiaro o limpido. Anzi è nascosto, a tratti invisibile, eppure è lì, che silenziosamente ci sorregge, resta immobile sotto il peso dei nostri passi.
La sua esistenza si riflette all’esterno senza il bisogno di essere scoperto, e anche se non ne conosciamo le origini, anche se non lo abbiamo mai visto, c’è. Plasma la nostra vita, le nostre strade, il nostro sguardo sul mondo. È per la sua origine così ambivalente, per la sua natura sotterranea eppure così decisiva per le nostre vite in superficie, che abbiamo scelto Ipogeo.
L’umanità, da sempre, ha esplorato le profondità della terra, del corpo, dello spazio, per comprendere la superficie. Il palco del TEDxFiumicino allora vedrà persone, i nostri speaker, che durante le loro “esplorazioni”, fisiche o cognitive, si sono immerse nell’Ipogeo, scoprendo come qualcosa che era “lì sotto” da sempre, racconti molto, a volte tutto, di quello che è “qui sopra”.
Ipogeo sono le radici sotterranee grazie a cui comprendiamo come possa sostenersi un albero; è il nostro inconscio invisibile, impossibile da incontrare, che ogni giorno domina le nostre pulsioni; è chi nel silenzio ha lottato per la libertà di cui oggi godiamo ancora; è l’ottusità incarnata nella società che ci porta a essere chi non vorremmo essere; è il lavoro di persone che si muovono nell’ombra; è quel tempio sotterraneo che per secoli ha ospitato fedeli, e che oggi, continua a vibrare delle loro preghiere.
Avvicinandoci alla seconda edizione, possiamo affermare che Ipogeo è il motivo per cui vediamo il mondo così com’è, mentre è Ipogeo anche l’unica cosa che non riusciamo a vedere. Tedx Fiumicino – IPOGEO, sarà il luogo e il momento in cui avremo l’opportunità di vedere contemporaneamente il sottosuolo e insieme il suo effetto in superficie. L’evento illustrerà l’ambivalenza che caratterizza questa parola.
Perché Ipogeo a volte è irraggiungibile, e questo ci condanna, o benedice, a un’esplorazione infinita.
Sottosopra, storie di architettura sotterranea
Lasciando da parte il fatto che “sottosopra” descrive perfettamente come mi sento in questo momento, nel mio intervento esplorerò l'ipogeo nella sua connotazione forse più classica, quella architettonica, e che a sua volta racchiude una sorprendente quantità di accezioni, interpretazioni, sfumature, simbolismi. Senza svelare troppo - anche perché ci sto ancora lavorando, e le cose potrebbero cambiare :) - vi anticipo che sarà un viaggio attraverso l'evoluzione storica degli spazi sotterranei, luoghi che hanno accolto esistenza e morte, rifugio e mistero. Luoghi dove vivere o non vivere, costruire o non costruire.
Parlerò di come l'architettura ipogea abbia influenzato le civiltà, il culto e la cultura (ad esempio il cinema e la letteratura) e il modo in cui questa continui a plasmare le narrazioni, sia storiche che personali, toccando temi universali che si riflettono nelle esperienze quotidiane, spesso nascoste nelle profondità della nostra esistenza.
Vi lascio uno spunto, una citazione a tema di Bernard Rudofsky.
«Sembra proprio che non sia lontano il tempo in cui il nostro pianeta cesserà di offrire ai propri abitanti così tanto spazio in cui stare. Anche se la gente fosse in grado di adattarsi a una civiltà a due o tre strati, c’è un limite alla proliferazione di grattacieli e autostrade multipiano. L’unico modo di uscire dalla conigliera umana è, semplicemente, scendere nella tana del coniglio».
Dove, come e quando
L’edizione 2024 di TEDx Fiumicino si svolgerà domenica 10 novembre, a partire dalle 16.30, presso l’Uci Cinemas di Parco Leonardo in Via Gian Lorenzo Bernini, 20/22 a Fiumicino (Roma).
Iscrivendosi alla newsletter dell’organizzazione entro le 23:59 di domenica 29 settembre, oltre a tutte le notizie, i dettagli e il parterre degli ospiti in anteprima, si riceverà un codice sconto per i biglietti.
🎟️ I posti sono limitati.
Un sentito grazie in anticipo a chi di voi avrà la possibilità di partecipare di persona! Ricordo che gli interventi della serata saranno successivamente pubblicati sul canale YouTube di TEDx. E, figuracce permettendo, vi invierò la registrazione del mio speech anche tramite questa newsletter :)
A tutti e tutte, un sereno fine settimana.